Su Wired una breve ma utile intervista ai creatori di Maison Academia (il cui precedente nome era Next Styler), startup che si propone di vendere abiti in edizione limitata, firmati da stilisti emergenti, ed a prezzi competitivi.
Nel rispondere alle domande gli ideatori illustrano in breve qual'è l'idea, come guadagnano, e perché dovrebbe essere un'idea che funziona.
La startup è avviata ed ha riscosso molte attenzioni, sia dal pubblico che dalle riviste specializzate, ecco come funziona:
Maison Academia indice dei contest tematici a cui gli stilisti partecipano inviando i propri bozzetti che, dopo una fase di consulenza, vengono votati dalla community e infine valutati da una giuria internazionale di esperti del settore della moda. I bozzetti migliori infine vengono prodotti ed entrano a far parte delle collezioni Maison Academia, interamente Made in Italy.
Da questo particolare processo produttivo nascono collezioni dal design originale, prodotte in piccoli quantitativi e dall'altissimo livello qualitativo grazie alla produzione italiana.
I punti chiave di questa idea sono tre:
L'aspetto social: il contest (con i partecipanti ed una giuria) ed una community che vota i migliori bozzetti e li manda in produzione.
La qualità del prodotto data dalla produzione Made in Italy e dalla giuria di esperti.
L'aspetto dell'originalità: linee create da giovani designer e prodotte in piccoli quantitativi (la produzione limitata e la vendita sul mercato globale permette agli acquirenti di avere capi originali e quasi esclusivi)
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